4 consigli per salvare gli oceani

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L’estate è finalmente arrivata e migliaia di persone in Italia e all’estero, si preparano a godere la vacanza in spiaggia. Se hai fatto anche tu questa scelta vuol dire che ami il mare… ma conosci i modi migliori per salvaguardare l’integrità del mare mentre te lo stai godendo?

Metti in pratica questi quattro semplici consigli e contribuirai anche tu a mantenere il nostro meraviglioso ecosistema marino mentre ti godrai la tua vacanza al mare questa estate.

1. Evita la plastica

Più di 8 milioni di tonnellate di plastica sono gettate in mare ogni anno. Nel 2050 ci potrebbe essere più plastica che pesce negli oceani, secondo una ricerca del World Economic Forum e della Ellen McArthur Foundation. Ognuno dei 500 miliardi di sacchetti di plastica prodotti ogni anno ha una “vita” di 15 minuti. Sulle spiagge italiane un rifiuto su tre è un imballaggio. Vivi sostenibile: scegli contenitori di carta o vetro. Evita di usare sacchetti di plastica, bottiglie, tappi e stoviglie usa e getta.

2. Produci meno rifiuti…

Ogni anno 6 milioni di tonnellate di rifiuti finiscono negli oceani e uccidono 100.000 tartarughe e altri mammiferi marini nei mari europei. Quando non uccide, la spazzatura avvelena: la micro-plastica e i contaminanti chimici vengono mangiati da pesci e molluschi che finiscono sulle nostre tavole, grazie alla catena alimentare. Così intossichiamo noi stessi: pesticidi, petrolio e metalli pesanti danneggiano anche l’uomo. La soluzione? Riusa e ricicla. Aggiusta gli elettrodomestici piuttosto che comprarli nuovi.

3.Proteggi la tua pelle e i coralli

Usa creme solari ecologiche e Reef Safe.  Cosa significa? Evita prodotti di bellezza con molti componenti chimici perché quando fai il bagno li disperdi in mare e danneggi l’ambiente marino. Gli scienziati del Politecnico di Ancona hanno studiato gli effetti diretti delle creme solari su esemplari di corallo e hanno rilevato un’interferenza diretta sull’alga simbiotica Zooxanthellae che grazie al suo processo di fotosintesi procura nutrienti in abbondanza per i coralli. Alcune componenti come parabeni, cinnamato, benzophenone e derivati della canfora ( presenti a volte nelle creme solari) hanno innescato delle infezioni che, una volta morta l’alga, si diffondono su tutta la barriera corallina. Le nuove lozioni Reef Safe sono state studiate invece con una ridotta concentrazioni di filtri senza però diminuire la loro efficacia protettiva dai raggi UV, grazie allo studio di quelli complementari rispettosi dell’ambiente, usati in un dosaggio inferiore e che hanno quindi sostituito quelli incriminati garantendo la massima protezione dell’epidermide, oltre a svolgere azioni antietà e anti-macchie. Ricorda: secondo le stime circa il 10% dei coralli nel mondo sono minacciati dallo sbiancamento dovuto alle creme solari. www.liberidallaplastica.it

3. Mangia il pesce giusto

Gli oceani sono sfruttati. Troppo. Secondo la FAO, il 32% degli stock di pesca sono usati oltre il limite. Mangia meno pesce e frutti di mare. E scegli varietà locali o di allevamenti sostenibili.

4. Riduci il tuo impatto ambientale

Livelli di anidride carbonica eccessivi, ghiacciai che si sciolgono e oceani più acidi sono i sintomi del cambiamento climatico. Le conseguenze sono la perdita di biodiversità (rischiano barriera corallina e orsi polari in primis) oltre a clima instabile e disastri ambientali come uragani e siccità. Scegli la bicicletta o i mezzi pubblici invece dell’auto. Mangia prodotti locali e consuma meno carne e pesce. Isola la tua casa e controlla i consumi elettrici domestici.

Vuoi aiutare gli oceani?

La vita sulla Terra è iniziata negli oceani. Ma ora sono malati e hanno bisogno del nostro aiuto. La plastica e l’impatto ambientale dell’uomo sulla Terra sono le cause di una grave malattia. Puoi aiutare gli oceani con piccole azioni quotidiane. Non puoi sfuggire alla responsabilità del futuro evitandola oggi, diceva Abraham Lincoln.

Sei pronto a fare la tua parte?