I cambiamenti di biodiversità nel Mare Adriatico: minacce e soluzioni

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Un interessante approfondimento di temi che ci riguardano da vicino per la prima volta affrontati in modo autorevole e comprensibile

Fano, venerdì 26 maggio 2023 alle ore 21,15 presso Casa Archilei

L’ecosistema del mare Adriatico è uno dei più produttivi di tutto il Mediterraneo, in grado di ospitare una straordinaria biodiversità e sostenere una delle attività di pesca più redditizie. Anni di sfruttamento eccessivo hanno causato però un forte declino degli stock ittici che, sommati all’accumulo di rifiuti di plastica e alle temperature delle acque via via crescenti, stanno mettendo a rischio la sopravvivenza dell’intero ecosistema.

Quale futuro per il mare Adriatico?  A raccontare il valore della biodiversità in Adriatico e le minacce che mettono a rischio la sua sopravvivenza sarà il Prof. Ferdinando Boero (Ordinario di Zoologia e Direttore del Museo Darwin-Dohrn di Napoli) che si occupa da decenni di biodiversità marina e funzionamento degli ecosistemi, soprattutto quelli marini e di sostenibilità.

L’incontro si svolgerà a Fano venerdì 26 maggio 2023 alle ore 21,15 presso Casa Archilei. L’evento aperto a tutti senza prenotazione, è organizzato da Associazione Naturalistica Argonauta e da Fano Università del Mare odv. Introduzione a cura del Prof. Mauro Furlani Presidente dell’Associazione Pro Natura.

La buona notizia è che il mare Adriatico può ancora essere recuperato se sapremo ridurre gli impatti antropici e se una serie di misure indispensabili verranno messe in atto al più presto.

Ce ne parlerà con il suo consueto stile coinvolgente e per nulla accademico il professor Boero che a proposito del Pnrr e della transizione ecologica dice senza peli sulla lingua:

“Da un lato sono contento che si riconosca che avevo ragione quando, tantissimi anni fa, ho iniziato a denunciare il pericolo di uccidere la biodiversità. Da un altro lato soffro la frustrazione di avere ragione ma di non riuscire a farla valere. Poco male, ci penserà la natura a farci capire quanto stiamo sbagliando e, se ci ostineremo a non capire, ci spazzerà via. Dovremmo essere una specie intelligente, ma evidentemente non siamo abbastanza intelligenti da capire quel che tutti i bambini capiscono senza sforzo. Crescendo, rimbecilliamo. Scientemente, in modo programmato. Volete una prova? C’è chi propone di usare i fondi del Pnrr, destinati alla transizione ecologica, per produrre armi. Tutto torna. La natura ci spazzerà via e noi, con quelle armi, le daremo una mano.”

In caso di maltempo l’incontro si terrà presso la Chiesa di Santa Maria del Gonfalone, via Rinalducci, 11.

Collaborano alla realizzazione della serata: Circolo Culturale Bianchini – La Lupus in Fabula – Federazione Nazionale Pro Natura.